Come lo stesso sottotitolo evoca la mostra Van Gogh, è ALIVE, una mostra “viva”, un'”esperienza“.
Ed è infatti un’esperienza multisensoriale in cui non è solo la vista ad essere coinvolta ma anche l’udito.
Non una semplice mostra con i quadri appesi al muro ma stanze enormi, semi buie sulle cui pareti, colonne, soffitti e pavimenti vengono proiettate le immagini, i dettagli delle 800 opere che Van Gogh ha composto in 10 anni, dal 1880 al 1890 tra l’Olanda, Parigi, Saint Rémy e Auver-sur Oise.
La mostra si trova nei locali del Palazzo degli Esami, appena riaperto al pubblico, nel cuore dello storico quartiere romano di Trastevere. L’esposizione si snoda su tre grandi sale, la prima con una ricostruzione reale della famosa “cameretta” di Van Gogh, uno dei suoi quadri più celebri; la seconda con immagini che scorrono sulle grandi pareti; ed infine si arriva alla grande sala multimediale dove tutto lo spazio, dal soffitto al pavimento è pieno di colori, disegni, parole accompagnate da una intensa colonna sonora che va da Vivaldi, a Schubert, da Godard ad Handel.
In quest’ultima sala, enorme, Ci si siede per terra su grandi cuscini e si contempla la “storia” e l’evoluzione di questo grande artista in circa mezzora di racconto in immagini e musica.
Un’idea innovativa di mostra, che mette al centro l’esperienza della fruizione anzichè la fruizione stessa.
Perchè portarci i bambini?
Per almeno 3 buoni motivi:
1. non è la solita mostra che i bambini possono percepire come “noiosa” ma molto coinvolgente anche grazie alla musica.
2. Gli spazi sono ampi e non c’è pericolo di rovinare i quadri (dato che i quadri non ci sono)
3. Il bambino può immergersi nel quadro osservando con attenzione le varie fasi della luce e della prepazione del quadro (prima il disegno in bozza con la matita e poi i colori…) con le varie tecniche.
Mia figlia ha molto apprezzato questa mostra così diversa dalle altre che ha visto. seduta accanto a me sul cuscinone abbiamo osservato insieme i vari quadri, commentando il colore, il dettaglio, le forme, ascoltando la musica…
Una piccola critica. Entrando nella mostra ci si trova davanti ad un cartello che dice di tenere i bambini vicini, di non farli correre nella sala né – ovviamente – di disturbare gli altri con voce alta o grida. Premettendo che ovviamente è una questione di educazione che tutti – grandi e bambini – dovremo avere durante la visita ad una mostra, ho trovato però che questo cartello fosse poco in sintonia con l’idea innovativa della mostra.
Visto che la mostra si presenta in uno spazio “sicuro” per i bambini senza il pericolo di rovinare quadri o far scattare allarmi, mi sarei aspettata qualcosa di diverso, di più “accogliente“.
insomma, Una bellissima mostra, sicuramente diversa ed originale, molto coinvolgente e che permette a tutti di immergersi completamente nei colori vibranti e nei dettagli intensi che caratterizzano lo stile unico di Van Gogh.
La mostra è visitabile fino al 1 maggio 2017. Per orari, costi ed informazioni sulla mostra si può consultare il sito ufficiale