Torino è una città molto carina, io la adoro e non perdo occasione per andarci. E’ una città che si gira bene a piedi e ben collegata con metro, tram e autobus.
Torino è Piazza Castello con le fontane dove, in estate ci si può rinfrescare, il palazzo Reale (visitabile) e il Castello perfettamente conservato. Torino è Il Duomo di San Giovanni con il museo della Sindone, piazza San Carlo con i colonnati e gli storici caffè torinesi dove gustare il bicerin, piazza Vittorio Emanuele che finisce sul Po e la Gran Madre (il mio posto preferito di Torino), i murazzi sul lungo Po, il museo dell’automobile e per i super appassionati anche la Pinacoteca Agnelli che possiede dei capolavori assoluti!
I suoi larghi viali alberati perpendicolari uno con l’altro (su pianta di città romana!) sono molto belli, danno un senso di ordine e di respiro che mi piace moltissimo.
Se volete organizzare un week end lungo in questa splendida città, vi consiglio tre tappe imperdibili da visitare con i bambini.
- La Mole Antonelliana – Museo del Cinema – Ascensore panoramico
Il primo giorno a Torino, non può non cominciare con la visita al monumento simbolo di Torino.
La Mole Antonelliana è il simbolo di Torino. Il suo pennone svetta tra i cieli di Torino; con i suoi 167 metri e mezzo d’altezza, era, alla fine dell’800, l’edificio in muratura più alto d’Europa. Nel 1961, in occasione delle celebrazioni per il Centenario dell’Unità d’Italia, venne inaugurato l’Ascensore panoramico che, rinnovato nel 1999, ancora oggi permette di salire fino al tempietto, a 85 metri d’altezza e ammirare la straordinaria vista sulla città e sull’arco alpino che la circonda.
Il Museo del Cinema è davvero bello e ogni anno viene arricchito di nuove sezioni. Il Museo si sviluppa a spirale verso l’alto, su più livelli espositivi, dando vita a una presentazione spettacolare delle sue straordinarie collezioni e ripercorrendo la storia del cinema dalle origini ai giorni nostri, in un suggestivo itinerario interattivo.
Proprio per il suo essere interattivo, è una tappa imperdibile da fare con i bambini perchè è assolutamente a misura di bambino, si può toccare (quasi) tutto, provare le invezioni pre -cinema, vedere spezzoni di film con occhialetti 3D, ci sono addirittura le “scalette” per consentire ai bambini di arrivare a vedere (e provare) nelle teche più alte… Tutta la sezione “archeologia del cinema” è fantastica, ci sono tutti gli spettacoli ottici e i dispositivi che hanno segnato alcune tappe fondamentali per la nascita del cinema.
I vostri figli ameranno anche le favolose poltrone rosse con le casse incorporate dell “Aula del Tempio” e si divertiranno tantissimo nella parte dedicata a La Macchina del Cinema, dove protranno capire come nasce un film: la regia, la sceneggiatura, gli attori e lo star system, i costumi di scena, la scenografia, gli storyboard, la sala cinematografica. Senza tralasciare gli effetti speciali!
Oltre al Museo, c’è anche la salita alla torretta con il famoso ascensore panoramico (l’entrata è subito dopo l’ingresso del museo nell’atrio principale). L’ascensore che sale nel vuoto all’interno della Mole… è molto suggestivo (e un po’ di ansia mi viene ogni volta che lo prendo!!!) e una volta in cima il panorama è davvero magnifico!
2. Il Museo Egizio
La mattina del secondo giorno è dedicata ad uno dei musei più importanti di Italia che ha sede proprio a Torino. Il Museo Egizio. Io e mio marito lo avevamo visitato nel 2009 e abbiamo trovato un museo completamente diverso, ancora più bello, più strutturato ed ordinato che mai.
Museo straordinario per allestimento e reperti.
Da casa avevo prenotato una visita guidata per famiglie “Chi vuol essere faraone?” con inizio ore 10.10 e della durata 1h e mezza. L’archeologa ha guidato noi e i bambini in un percorso certamente più breve per numero di reperti visti ma decisamente affascinante e curioso per i bambini (e anche per noi adulti).
Il percorso guidato si è snodato dal papiro del re, al tombe di Iti e Neferu, le tombe dell’architetto Kha e sua moglie Merith completamente ricostruite con gioielli, cibo, letti e tutto il corredo… favolosa.
Ovviamente non sono mancate le mummie, anche un paio sbendate, animali mummificati, sarcofaghi, la storia di Ramsete II e del suo regno, per finire poi nella fantastica galleria dei Re che toglie il fiato!
Un percorso notevole, spiegato con chiarezza e passione. Greta affascinata e divertita!
3. Il Parco del Valentino
Ultima tappa da non perdere quando si visita Torino con i bambini è sicuramente il Parco del Valentino, un polmone verde sulle rive del Po.
Il Parco del Valentino è il più famoso e antico parco pubblico della città. In splendida posizione, non distante dal centro (a 1 km dalla stazione ferroviaria di Porta Nuova), è situato lungo la sponda sinistra del Po.
In estate poi è bellissimo, ombreggiato e fresco. Abbiamo passeggiato tra i viali alberati, c’è un bellissimo parco giochi (con giochi per tutte le età) e giostrine (a pagamento) dove Greta si è data parecchio da fare.
Abbiamo anche preso il trenino del parco (3€ a persona il biglietto) che fa un giretto di 15 minuti dentro al parco. Abbiamo camminato nel giardino roccioso, avvistato scoiattoli, papere e nutrie nel laghetto, abbiamo fatto un giretto dentro al borgo medioevale…
E per finire, prima di tornare in stazione per prendere il treno per casa, abbiamo pranzato in uno dei tanti chioschetti all’interno del Parco, sul lungo Po.
E per finire la tappa bonus… per molti ma non per tutti!!! 😉
Torino è la città simbolo anche di qualcosa altro o almeno lo è per me. Da sempre. Torino è una città calcistica, animata daLLA “rivalità” tra le tifoserie delle due squadre cittadine…
Io, anche se sono romana, appartengo dalla nascita ad una delle due tifoserie di questa città. E come non potevo, quindi, approfittare di questo breve viaggio per fare visita (o per meglio direi pellegrinaggio 😀 ) al nuovo Stadio della mia squadra e al nuovo Museo…????
Juventus Stadium (Allianz Arena) e Juventus Museum.
Juventus Museum. Museo spettacolare, che vale la visita anche se non si è tifosi. E per chi è tifoso juventino è assolutamente da non perdere! Ripercorre la storia della Juve, della maglia, dei giocatori… fatto molto bene, un inno allo sport e al calcio. Io mi sono emozionata nella sala dei trofei, nei video della Juve anni 80, nella sala con le maglie dei campioni più amati… Bellissimo.
Lo Stadium è visitabile solo con visita guidata (noi abbiamo fatto quella alle 16.15, ce ne è una ogni ora). La guida parte dalla Sala Vip, la tribuna, gli spogliatoio (con il corridoio motivazionale), la sala stampa e la conference room. Poi la rampa di arrivo del pulmann dei giocatori e finalmente si arriva sul campo (anche se non si può assolutamente entrare in campo ne toccare l’erba).. Un giro di un’ora abbondante nel tempio del calcio. Entrare in quello Stadio è stata veramente una grande emozione! 🙂
Torino è una città che vale sempre la pena di visitare con i bambini!
Info utili.
Dove dormire: noi abbiamo alloggiato in appartamento, comodissimo a 200 metri dalla stazione Porta Nuova, praticamente in centro. Siamo andati sempre a piedi. Prenotato su Booking l’appartamento si chiama yHome – Palazza Priotti. Posizione ottima e appartamento carino.
Biglietti musei.
Museo del Cinema e Mole. Prima di partire ho comprato sul sito i biglietti per l’ingresso al Museo e alla salita alla cupola con ascensore. Essendo un venerdì mattina non abbiamo trovato nessuan fila neanche all’ascensore. Per prezzi e informazioni, si può consultare il sito ufficiale della Mole Antonelliana
Museo Egizio. Da casa avevo prenotato la visita guidata per famiglie di sabato mattina. Senza alcun pagamento anticipato. Basta scegliere la visita che si vuole fare tra quelle presenti sul Museo Egizio- visite guidate e chiamare il numero indicato. Una volta alla biglietteria si paga l’ingresso e la visita guidata.
Anche per il museo e lo Stadio della Juventus non avevo preso nulla in anticipo dato che lo avremmo visitato di venerdì pomeriggio. Anche lì nessuna fila. Se andate durante il campionato conviene prentoare in anticipo la visita perchè le disposizioni sono diverse. Trovate tutto spiegato sul sito ufficiale Juventus Museum.
Dove mangiare.
Abbiamo provato American Graffiti vicino all’entrata del Museo Juventus (centro commerciale Area 21) un ristorante veloce, adatto ai bambini con menu appositi per loro con gadget. Vasta scelta e cibo buono. Servizio veloce.
Ristorante Laghetti Food&Wine a Chieri. Chieri è un paesino subito fuori Torino, ci si arriva comodamente con l’autobus da Torino (il 30) in circa 35-40 minuti. Il paesino è stato davvero una bella scoperta, carinissimo, tenuto benissimo. Il ristorante piccolino (prenotate prima) ma davvero ottimo, cucina piemontese con piatti particolari. Consigliatissimo! 🙂