In occasione delle domeniche gratuite ai Musei, abbiamo scelto la visita guidata per i più piccoli alla Casina delle Civette. 

Come ci spiega Carmen, dell’Associazione Bimbi Mindful che organizza la visita, La Casina delle Civette, immersa nel parco di Villa Torlonia, è un luogo davvero incantato dove la fantasia è la vera protagonista. 

LA VISITA GUIDATA COMINCIA E I bambini sono SUBITO avvisati: vedranno Principi, fate, animali fantastici, vetrate colorate e cieli stellati.

La storia racconta che Alessandro Torlonia un giorno chiamò il suo nipote preferito, Giovanni, e gli fece scegliere dove abitare tra i tanti edifici presenti nella bellissima villa. Giovanni che era una persona schiva e riservata che amava molto la solitudine e poco il lusso, scelse di vivere in quello che allora era il “Capanno Svizzero”. Lo fece ristrutturare tutto con vetrate coloratissime raffiguranti animali bellissimi, tra cui spicca sempre la Civetta, da cui poi il Villino prese il nome.Continua a leggere

The art of Brick Roma

Torna  a Roma, nella nuova location delle sale dell’Auditorium Parco della Musica, la mostra di Nathan Sawaya, l’artista che riproduce ed inventa opere d’arte con i famosi mattoncini Lego©.

Già nel 2015 siamo stati tra i 120.000 visitatori della mostra “The Art of Brick” nel suo primo passaggio a Roma e siamo tornati a vederla anche quest’anno, visto la presenza di nuove opere e la nuova esposizione all’Auditorium, all’interno della manifestazione “Natale Auditorium“.

E’ una mostra sempre piacevole e soprattutto adatta ai bambini di tutte le età!!! I mattoncini Lego© infatti non passano mai di moda, anzi nel passare da generazione a generazione si re-inventano, creando nuovi mondi e modi di utilizzo, mattoncini grandi e morbidi per i più piccoli, costruzioni complesse e sempre più realistiche per i più grandi.

Rispetto alla mostra del 2105, ci sono acune novità tra le più di 70 opere esposte.  La mostra è divisa in 7 sezioni: si inizia dalla sezione Blu, poi Ritratti e la riproduzione dello Studio dell’artista.  In questa nuova sezione  i mattoncini ricostruiscono lo studio di Sawaya in ogni più piccolo dettaglioContinua a leggere

In occasione della Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo (Famu2016) siamo andati a visitare il Museo SottoSopra a Testaccio. Un museo nuovo sia come struttura, come approccio all’archeologia e, infine, come allestimento museale.

Il sito sorge all’interno del Nuovo Mercato di Testaccio, sui resti di un antico horreum (un magazzino di epoca romana) ed è organizzato su due livelli: Sopra e Sotto, appunto. Sopra due sale allestite a misura di bambino dove si svolgono letture e laboratorio a tema archeologici. Sotto, l’area archeologica vera e propria.Continua a leggere

Anche questa estate siamo tornati a Zoomarine, il parco acquatico in provincia di Roma.
Le insistenze di mia figlia erano ormai quotidiane e così, anche per riprenderci dall’esperienza del terremoto di Amatrice vissuto quasi in prima persona, siamo andati a trascorrere una giornata di relax al parco, dopo quella dello scorso anno.

Un altro dei motivi che spingevano me a voler tornare a Zoomarine era la notizia che nel 2016 sono arrivate le tartarughe giganti al Parco. Io amo le tarturughe (si capisce dal logo di questo sito, immagino!!! 😀 )e desideravo proprio vederle.

Quindi un venerdì di fine agosto andiamo finalmente a Zoomarine.

L’esperienza di quest’anno è stata molto più riposante e coinvolgente. Completamente diversa dalla giornata trascorsa lo scorso anno. Ho passato una bellissima giornata con la mia famiglia, ci siamo rilassati, divertiti in acqua, provato giochi nuovi… insomma me la sono goduta davvero, staccando da tutti i pensieri degli ultimi giorni!

Abbiamo trascorso la mattinata nella piscina, sia nella parta più bassa per i bambini (altezza 50cm) con lo scivolo e i mega spruzzi che in quella adiacente di altezza 1.20mt, abbiamo nuotato, giocato, riso… Ad ora di pranzo, ci siamo mangiati i nostri panini seduti sui lettini – fortunatamente – all’ombra.Continua a leggere

Mia figlia premeva già da un po’ per andare a vedere la Mostra di Barbie e finalmente una caldissima domenica di giugno l’abbiamo accontentata.

La mostra si trova al Vittoriano, cioè negli spazi espositivi all’interno di uno dei monumenti più famosi di Roma, il Vittoriano appunto, che noi romani ci divertimo a chiamare “la macchina da scrivere” e che si trova in pieno centro storico. Da qui la decisione di lasciare la macchina in un parcheggio di scambio sulla via Cristoforo Colombo e prendere l’autobus fino a Piazza Venezia. Per mia figlia il divertimento comincia già sull’autobus!!!

All’entrata ci accoglie una sala introduttiva, Semplicemente Barbie, con otto pezzi  rappresentati per decadi dal 1959 ad oggi.Continua a leggere