Dopo la bellissima esperienza di Van Gogh Alive un’altra coinvolgente esperienza artistica arriva in mostra a Roma, Klimt Experience. Ed è proprio l’esperienza sensoriale a farla da padrone in questa mostra.
L’obiettivo dichiarato di questo progetto innovativo è di colpire il visitatore e suscitare in lui la meraviglia e lo stupore
Un obiettivo raggiunto senza ombra di dubbio considerata la massiccia presenza di pubblico alla mostra (era davvero pieno!) e le reazioni del pubblico in sala (e di mia figlia!). Una tecnologia interessante, che svincola l’arte e le mostre dai quadri appesi al muro e porta il pubblico verso una fruizione totalizzante ed immersiva, molto più personale e coinvolgente.
La mostra si sviluppa in tre sale principali.
La prima sala – la Sala immersiva – è enorme e ha due lunghe panche e tanti ampi tappeti dove sdraiarsi ed immergersi nella Vienna di Klimt, con un sottofondo di valzer viennesi meravigliosi; si può stare sdraiati a lungo avvolti dai mega schermi presenti sulle 4 pareti della sala dove sfilano immagini di Vienna, frasi di Klimt e i suoi dipinti in un tripudio di colori e musica. Un’immersione nello spazio e nel tempo di Klimt, la Vienna dei primi del 900.
La seconda sala – la sala degli specchi – è una piccola sala dove tre pareti e il soffitto sono completamente ricoperti di specchi dove si proiettano i quadri di Klimt in un sfavillio di stelle, puntini, ritratti. Anche noi siamo diventati protagonisti dei quadri! 🙂
L’ultima sala – la Sala Visual – è quella dove ci sono gli Oculus Samsung Gear, gli speciali occhiali per la visione in 3D. Ci si mette in fila (la fila scorre molto velocemente perchè i visori disponibili sono parecchi) per sedersi su una sedia e infilarsi gli occhiali. Si può entrare in 4 quadri di Klimt, semplicemente guardando il quadro dentro gli occhiali. Si verrà subito proiettati in scenari tridimensionali fantastici, avvolti dalle fiamme o sospesi su prati fioriti o sotto volte stellate dove poter toccare le stelle con la mano… davvero magnifico.
LA MOSTRA CON GLI OCCHI DI MIA FIGLIA – 6 ANNI
Sicuramente si è divertita.
La sala che l’ha più colpita è senza dubbio quella degli specchi, che per lei è stata di comprensione quasi immediata (dopo un primo momento di disorientamento) e che le ha permesso anche di conoscere lo stile e i colori di Klimt. Ha camminato in lungo e in largo nella sala lasciandosi avvolgere dai colori dei quadri, diventando parte del quadro.
Entrando nella prima sala è rimasta colpita nel vedere la gente sdraiata in terra (mamma ma è una mostra, perchè si sono sdraiati per terra???). Poi ha capito e anche lei si è sdraiata sul tappetto e si è immersa nella visione ma soprattutto dalla musica che era molto coinvolgente. Direi che per la sua età il filmato è stato un po’ troppo lungo e dopo una decina di minuti si è distratta e ho preferito proseguire il percorso di visita.
La sala dei visori è stata la vera novità della mostra ed era eccitatissima al pensiero di mettere gli occhialetti. Purtroppo il ragazzo addetto alla sala ci ha avvisato che la visione tridimensione è consigliata dai 13 anni in su e che sarebbe stato opportuno far tenere solo pochi minuti gli occhialetti alla bimba per sicurezza. Quindi la sua visione è stata breve ma mi ha detto che le è piaciuto molto (ovviamente avrebbe voluto continuare la visione!!!)
IL LABORATORIO PER BAMBINI
Appena si entra, a sinistra della biglietteria, si trova la stanza dedicata al laboratorio per bambini, organizzato da IL Flauto Magico a cui Greta ha voluto partecipare. In una mezzora abbondante Greta ha realizzato un bellissimo quadro in stile Klimt, con collage di colori, lustrini, pailletes e vari materiali, colla e forbici, sotto la supervisione attenta dell’animatrice. Molto carino e consigliato.
Ecco il suo capolavoro 😉
Nessun settore della vita è tanto esiguo e insignificante da non offrire spazio alle aspirazioni artistiche (Gustav Klimt)
Informazioni pratiche sulla mostra Klimt Experience
Dove?
Sala delle Donne. Complesso Monumentale San Giovanni Addolarata
Piazza San Giovanni in Laterano 74
Si arriva alla piazza sia con la metro Linea A (rossa) fermata San Giovanni (5 minuti a piedi) oppure con molti autobus: 650-665-81-673-714 e 792 che fermano sulla piazza o nei pressi. Noi siamo arrivati comodamente con il 714, partendo dal capolinea all’Eur.
Quando?
In mostra fino al 10 giugno 2018. Tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.30 (la biglietteria chiude un’ora prima).
Quanto costa?
Ci sono interessanti tariffe famiglia (2 adulti e 2 bambini, 3 bambini o 4 bambini).
Laboratorio per bambini: Costo 12€ comprensivo di biglietto di ingresso alla mostra. Tutti i sabato e le domeniche dalle 10.00 alle 18.00. Consiglio di vedere prima la mostra e poi il laboratorio. Prenotazioni a info@ilflautomagico.net
Per ogni altra informazione, si può consultare il sito ufficiale della mostra.
Grazie a Massimo di Crossmedia Group per l’ospitalità.
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