L’ultima volta che sono stata a Italia in Miniatura avevo più o meno l’età di mia figlia adesso! Ci sono stata con la mia famiglia e devo dire che il Parco era molto diverso. Ricordo di aver camminato tra le attrazioni e di essermi sentita davvero “grande“. Era appena aperto (è aperto dal 1970) e ricordo di essermi divertita tantissimo.

Il parco tematico ha inaugurato quest’anno la stagione numero 48 nel segno di una missione ben precisa: riportare vitalità e bellezza nel Bel Paese… in miniatura. Infatti sono stati restaurati completamente molti monumenti – Torre di Pisa e Colosseo fra questi.

La vera sorpresa e novità è rappresentata dai personaggi: decine di migliaia di figurine in scala hanno il loro posto al sole fra le miniature, in divertenti scene di vita quotidiane, da cercare e fotografare… aguzzando la vista o usando speciali binocoli!

Il parco racconta storia, arte e ingegno italiano attraverso 273 riproduzioni in scala del patrimonio architettonico italiano ed europeo, in una grande mappa tridimensionale, arricchita da 5000 veri alberi in miniatura, curati uno per uno.

Oggi il Parco è diverso, arricchito, ingrandito e migliorato…

Oltre alle miniature italiane ed Europee, l’area comprende anche diverse attrazioni e giostre per tutta la famiglia: Canoe – tronchi che scendono tra le rapide, la bellezza di Venezia in scala 1:5 e l’adrenalinica Cannonacqua, dove si ingaggia una battaglia all’ultimo schizzo d’acqua.

Poi c’è lo spettacolare  viaggio in volo con la Monorotaia Arcobaleno e un tranquillo viaggetto sulle mongolfiere di Torre Panoramica.

Sono comprese nel biglietto di ingresso anche le auto di Scuola Guida Interattiva, Pinocchio, Piazza Italia, il Luna Park della Scienza, e il Pappamondo (un sentiero tropicale per ammirare i coloratissimi pappagalli).

Inoltre c’è anche un’area giochi Play Mart, divisa per due fasce di età, con palline, arrampicate, scivoli, corde… per sgranchirsi un po’ dopo pranzo o tra un gioco e l’altro. Tra l’altro si trova di fronte ad un’area ristorante a self service (Self service San Marco dove abbiamo pranzato) quindi comodissima.

Con un piccolo supplemento si accede, invece, a Cinemagia 7D e AreAvventura (un percorso di ponti sospesi, con l’imbracatura).

Appena entrati noi siamo andati subito alla Scuola Guida Interattiva dove, dopo un breve corso teorico sui segnali stradali, Greta si è cimentata nel percorso con l’auto elettrica, guadagnandosi la sua prima patente di guida (il corso è gratuito e anche la guida delle auto. La patente con la foto ha un costo aggiuntivo di 2€ ed è facoltativa). Tutta felice ed orgogliosa!!! 🙂

Dopo la patente abbiamo preso il monorotaia per avere una visuale complessiva dall’alto di tutto il parco. Molto carino!

Subito dopo, siamo andati a …Venezia, comodamente seduti su una gondola abbiamo percorso il (mini) canal grande di Venezia e ammirato tutte le meraviglie della piccola città lagunare…

Poi un giretto dentro la storia di Pinocchio, adatto anche ai piccolissimi, seduti su un vagoncino si ripercorrono le tappe del romanzo di Collodi: Geppetto, la fatina, il gatto e la volpe, Lucignolo e il paese dei balocchi per entrare, alla fine, nella pancia della balena.

Per sognare un po’ abbiamo fatto un volo su La torre panoramica, a bordo delle mongolfiere per ammirare il panorama con, in fondo,  il mare adriatico.

L’Attrazione top???

La Vecchia segheria…(Canoe)

A bordo di tronchi d’albero ci si tuffa per le rapide fino a quella finale… dove ci si bagna!! Adreanalina e risate a mille! Siamo scesi umidicci ma molto molto divertente! 😀 (attenzione, i bambini fino a 12 anni devono essere accompagnati da un adulto).

La più gradita da mia figlia?

Il cannonacqua!

Si è messa in costume e via alla guerra d’acqua su e giù per le torrette del castello !!!

Alle 15.00 ci siamo seduti in Piazza Italia per assistere allo spettacolo musicale “Canta come mangi”, carino e divertente.

Alle 15.45 tutti al padiglione del Luna Park della scienza dove oltre ad esperimenti da provare e toccare, c’è un piccolo “spettacolo” a tema scienza che mostra 3 esperimenti divertentissimi. Greta ha fatto anche da cavia sull’esperimento dei vetri polarizzati (effetto ghigliottina) 😀

Alla fine della parte delle attrazioni, siamo riusciti a convincere Greta a fare finalmente il giro di Europa in miniatura e Italia in miniatura riconoscendo i posti già visitati come Torino, Bruxelles, Parigi e, ovviamente, Roma e a schiacciare tutti i tasti per far muovere treni, ponti, scavatrici, navi…

 

Insomma, una bella giornata divertente ed educativa (che non guasta mai!) da trascorrere in famiglia, tutti insieme.

Grazie Italia in miniatura per l’ospitalità!

Consigli ed informazioni utili:

Portare un cambio asciutto  e una sciugamano per tutti.

Per prima cosa, specie se è affollato, andate a prenotare la scuola guida, perchè è a numero chiuso e bisogna prenotarsi. C’è un turno ogni 30 minuti.

Esiste anche il braccialetto “salta fila”, valido sulle Canoe e su Venezia. Noi ce l’avevamo ma non lo abbiamo utlizzato perchè non c’era mai fila (siamo stati di venerdì).

Per mangiare ci sono varie alternative food, dal bar, al chiosco al self service (noi abbiamo mangiato al Self Service Venezia, buona scelta e menu bambini).

Prezzi dei biglietti: 23 Euro per gli interi e 16 Euro per i ridotti (ragazzi da 100 a 140 cm di altezza e adulti over 65), mentre resta gratuito l’accesso ai bimbi fino al metro di altezza.

Ci sono anche le promozioni famiglia, dai biglietti combinati all’ingresso gratuito per i bimbi sotto il metro e ridotto per quelli fino a 140 cm, al secondo giorno gratuito. Inoltre, l’offerta save the fun permette di non perdere il biglietto in caso di pioggia o imprevisti.

Per tutte le informazioni e i biglietti  e gli orari di apertura si può consultare il sito ufficiale di Italia in Miniatura.